La tecnica dello spatolato ha origini antiche ed era utilizzata principalmente nelle abitazioni della popolazione dell’antica Roma.
Il suo nome deriva dallo strumento che permette la stesura del composto, la spatola, che conferisce alla parete un effetto liscio alla vista e setoso al tatto. Attraverso lo studio dei materiali è possibile creare una moltitudine di effetti scegliendo moltissime varianti di palette cromatiche.
La stesura può avvenire stendendo più strati, attribuendo alla parete effetti che vanno dalla tridimensionalità al colore più accentuato. Tale tecnica è applicabile in tutti gli ambienti interni, compresi esercizi commerciali, studi, bagni e cucine. L’effetto finale è demandato, oltre che alla qualità elevate dei materiali e ai colori scelti, all’abilità manuale del pittore che effettua l’applicazione dei prodotti e la tecnica di spatolatura acquisita con l’esperienza.